Sommario
Cosa vedere a Pescocostanzo, un piccolo paesino abruzzese di antica origine che sorge a 1400 metri di altezza, nel cuore del Parco Nazionale della Majella e degli Altipiani Maggiori d’Abruzzo.
Fa parte del club “I Borghi più belli d’Italia”. E bello lo è davvero. Leggete e lo scoprirete.
Uno dei miei luoghi del cuore
Ognuno di noi ha dei luoghi a cui è legato profondamente. Sono quei posti che porti nel cuore, e ogni volta che ci torni, per prima cosa prendi una bella boccata d’aria. Così, per sentirne l’odore e per accorgersi che è rimasto lo stesso di sempre.
Sono quei posti che anno dopo immancabilmente cambiano, e anche quando migliorano, senti sempre un po’ di nostalgia per quello che erano e rappresentavano per te. Perché in fondo, un po’ne sei gelosa.
Pescocostanzo ieri
La prima volta che sono stata a Pescocostanzo avrò avuto pochi mesi di vita. E poi, ci sono tornata ogni anno. E così fino ad oggi, che di anni ne ho qualcuno di più.
La mia famiglia aveva una bella casa tutta di legno che affacciava direttamente su una collina. Verde d’estate e tutta bianca in inverno. Di notte era tutto talmente buio che faceva quasi paura. Immaginavo lupi e orsi sulla cima.
Di giorno potevi vedere le pecore al pascolo con i pastori, che a volte arrivavano fino a vicino casa. Le riconoscevi dal loro scampanellio, che ancora adesso, ovunque io lo senta, mi fa pensare proprio a Pescocostanzo.
E su quella collina ci potevi fare delle bellissime discese sullo slittino rosso, per poi ridere a crepapelle con le mie sorelle, quando cadevamo una addosso all’altra.
Ma uno dei motivi per cui amavo venirci era che potevi trovare nel prato, o magari nascoste in qualche angolo, delle cagnoline randagie con le loro cucciolate. E il cuore ti scoppiava di gioia, per la vista di tanta meraviglia.
Correvi a casa e: “Mamma, papà, possiamo tenerne uno, vi prego?”. La risposta era sempre “no”, finché un giorno mio padre salì le scale di casa con in braccio un batuffolo bianco. Cleo. E lì capii che lei avremmo potuto tenerla. Avrei avuto finalmente un cane. Uno dei giorni più belli della mia vita.
Pescocostanzo oggi
Oggi sulla collina di fronte alla nostra casa di legno, hanno costruito palazzine e residence. Le pecore non ci vengono più e i cani randagi sono legati a un mondo passato.
La notte non è più buia, perché i lampioni dei complessi residenziali squarciano il buio della montagna.
E il piccolo, delizioso centro storico, durante l’alta stagione si popola di turisti ed eventi culturali.
Cosa vedere a Pescocostanzo
All’ingresso del paese leggo che Pescocostanzo è entrato nel club de “I Borghi più belli d’Italia”. E sinceramente non me ne stupisco.
Le strade in pietra bianca e grigia ti accompagnano dalla villa comunale, seguendo un viale alberato in salita, verso la Piazza dove c’è la Basilica di Santa Maria del Colle.
La sua scalinata è un luogo di incontro dei giovani del posto, ma anche di sosta per i turisti che si fermano a guardare il placido passeggio.
Da lì si prosegue verso la Piazza del Municipio, che è il centro culturale del borgo. Qui infatti organizzano concerti, letture ed eventi di diverso tipo. Camminando, noterete alla vostra destra, dei piccoli vicoli da cui si intravede un rilassante panorama sulla vallata.
In Piazza del Municipio potete fermarvi in uno dei baretti per un drink, per esempio all’American Bar, dove fanno anche un ottimo gelato artigianale.
Dalla Piazza del Municipio, sorpassate la fontana centrale e andate verso la Chiesa di Sant’Antonio Abate, salendo sullo sperone roccioso dove un tempo sorgeva il primo nucleo del paese. Da qui c’è un bellissimo panorama sui tetti delle case da un lato e i verdi appezzamenti di terra dall’altro.
Il borgo è tutto un susseguirsi di negozi di artigianato, botteghe dove si lavora il ferro battuto, gallerie d’arte e case tipiche del 1500-1600, con le gradinate esterne e un tripudio di fiori rosa e fucsia che si intonano perfettamente alle bianche pietre della pavimentazione.
Qua e là qualche panetteria che sparge un dolce odore di pane fresco. Non perdete una sosta alla Pasticceria Gizzi, vicino alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, e poi andate nel parco del Colle di Santa Maria a guardare il paesaggio seduti su una panchina.
Il borgo di Pescocostanzo è ordinato, colorato e tranquillo. Questo è il posto adatto per rilassarsi, vivere la vita di paese, con i suoi rituali e ritmi lenti.
Cosa fare a Pescocostanzo
E la sera, le luci del centro sembrano dipingerlo di un caldo colore oro, che illumina le case e le tante chiese. Ci sono diversi bar e ristoranti nel centro di Pescocostanzo.
Il ristorante Da Paolino, nella centrale Strada Vulpes, è molto valido.
Per chi invece preferisce qualcosa di più veloce, come un panino o una birra, c’è il pub Sui Domina, con una bella terrazza proprio ai piedi della Basilica di Santa Maria del Colle.
E poi chi ama la natura può scegliere tra tante escursioni, come quelle nel vicino Bosco di Sant’Antonio. Se vi fermate per pranzo o cena, vi consiglio il Ristora
nte il Faggeto, all’interno del bosco. Funghi, tartufi, pasta fresca, selvaggina (per chi mangia carne) e dei dolci da sogno.
Oppure potete raggiungere a piedi o in bicicletta il vicino paese di Rivisondoli, attraverso un percorso tra le colline della durata di circa 20 minuti.
D’inverno invece, è il posto perfetto per chi ama sciare, con gli impianti di risalita Vallefura.
Dato che siete in zona, vi consiglio una visita al capoluogo di regione dell’Abruzzo.
Potrete visitare L’Aquila con il tour guidato a piedi “L’Aquila dei misteri”, che vi porterà a scoprire lo splendore de L’Aquila, città che mostra ancora il suo fascino nonostante il terremoto del 2009.
Dove dormire a Pescocostanzo
Ci sono diverse opzioni per dormire a Pescocostanzo. Potrete scegliere di alloggiare in un piccolo hotel nel centro storico, oppure vicino al bosco, o altrimenti alloggiare in un bed & breakfast o un appartamento.
Hotel a Pescocostanzo
Le dimore nel borgo – 3 STELLE
Le dimore nel borgo offre camere familiari.
Provviste in alcuni casi di un balcone, tutte le unità presentano una scrivania, una TV a schermo piatto, un armadio, un bollitore, le lenzuola, gli asciugamani, la connessione WiFi gratuita e un bagno privato. Al mattino vi attende una colazione all’italiana.
Hotel le torri – 4 STELLE
Albergo a 4 stelle ospitato all’interno di un edificio storico, l’Hotel Le Torri sorge a Pescocostanzo, sulle pendici del Monte Calvario, e offre un ristorante tradizionale, la connessione WiFi gratuita e camere con TV a schermo piatto e canali Sky Gold.
Cipriani Park Hotel – 3 STELLE SUPERIOR
Situato ai piedi del Parco Nazionale della Maiella, a Rivisondoli, paesino a 5 minuti di auto da Pescocostanzo, il Cipriani offre un ristorante tradizionale e camere con connessione Wi-Fi gratuita ed è immerso in un parco di 20.000 m2.
Date un occhio alla mappa e scegliete la sistemazione più adatta al vostro tipo di vacanza!
Booking.comPescocostanzo è una meta diversa dalle solite di cui vi ho parlato. E’ una vacanza lenta, quasi antica.
Ma quanto è bello riprendersi il tempo per apprezzare le piccole cose e starsene tranquilli, in un posto dove non esistono fretta e stress?
Ah, e se ci andate, scrivetemi. Potrei esserci anche io, una di queste volte 🙂
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