Se ti piace questo articolo condividilo con i tuoi amici:

La grotta di Seiano e il parco archeologico del Pausilypon sono una delle meraviglie storiche che abbiamo a Napoli ma che secondo me non molti napoletani hanno visitato.

Anche io, ci sono stata per la prima volta quest’anno dopo che mia mamma me ne ha decantato la bellezza.

Quest’estate a Napoli ho cercato di visitare quei luoghi che ancora conoscevo poco e dove mancavo da anni, insomma di vivere la zona un po’ come una turista.

Sono tornata da sola a Procida, ho fatto un giro in costiera amalfitana a Ravello e ho camminato per le strade del centro storico di Napoli. Un vero spettacolo!

Oggi però voglio raccontarvi di questa visita alla grotta di Seiano, che vi consiglio di includere nel vostro itinerario per il prossimo viaggio a Napoli.

Che cosa è la Grotta di Seiano

La grotta di Seiano è una galleria costruita in epoca romana e lunga quasi 800 metri, che congiunge Bagnoli con il vallone della Gaiola e porta alla villa del Pausilypon.

La grotta di Seiano a Napoli

La grotta di Seiano a Napoli

La grotta fu resa nuovamente agibile grazie ai lavori di ristrutturazione in epoca borbonica e poi utilizzata durante la Seconda guerra mondiale come rifugio antiaereo dalla popolazione di Bagnoli.

È stata poi riaperta al pubblico nel 2009 e oggi rappresenta il punto di accesso al Parco archeologico del Pausilypon.

Il percorso attraverso la grotta è molto suggestivo, l’aria è fresca e la luce tenue.

Ci sono anche diverse aperture che funzionano come prese d’aria.

Appena si esce ci si trova davanti un breve percorso che conduce a un panorama meraviglioso a picco sul mare del golfo di Napoli.

Cosa vedere al Parco archeologico del Pausilypon

Il parco archeologico si trova in una posizione splendida sul mare e circondato dal verde.

Non stupisce che il ricco romano Pollione abbia scelto di far costruire proprio qui la sua villa nel primo secolo A: C.

Villa di Pollione a Posillipo

Villa di Pollione, Parco archeologico del Pausilypon

Questa fu in seguito ceduta ad Augusto e da lì tutto il complesso venne ulteriormente ampliato.

Qui potrete ammirare i resti del teatro di circa 2000 posti e dell’Odeion, un teatro coperto di dimensioni minori.

Sono ancora visibili inoltre alcune sale di rappresentanza della villa.

Parco archeologico del Pausilypon

Parco archeologico del Pausilypon

La villa del Pausilypon (la parola pausylipon significa tregua dagli affanni) è quella di cui restano le più significative testimonianze.

Il complesso comprendeva anche impianti termali, giardini, quartieri per gli addetti ai servizi, aree per gli spettacoli, e perfino strutture portuali con un complesso sistema di peschiere.

teatro del parco archeologico del Pausilypon

Il teatro del parco archeologico del Pausilypon. D’estate qui si svolgono diversi eventi.

Superata quest’aerea c’è un percorso in mezzo al bosco che porta ad un belvedere con vista diretta sulla Gaiola e sulla villa chiamata “casa degli spiriti” a causa degli eventi nefasti che hanno colpito coloro che la hanno abitata.

Gaiola e casa degli spiriti

La Gaiola e la casa degli spiriti

Come visitare la Grotta di Seiano e il parco archeologico del Pausilypon

Potete visitare grotta e parco archeologico tutti i giorni dell’anno, dal lunedì alla domenica.

Nei giorni feriali:

L’ingresso è gratuito e offerto dai servizi comunali, la mancia però è gradita e consigliata.

Uno degli addetti accompagnerà gli ospiti in giro per il parco.

I turni di visita sono tre: ore 9,30, 10,30, 11,30 previa prenotazione da effettuarsi allo 0812301030.

Nei giorni festivi:

Ingresso con visita guidata a cura del CSI Gaiola onlus, ore 10,00, 11,00 e 12,00 previa prenotazione da effettuarsi allo 0812403235 – 3285947790

Si accede attraverso la Grotta di Seiano, Discesa Coroglio 36.

A partire da aprile c’è la possibilità di fare una visita guidata con itinerario integrato al Parco Archeologico del Pausilypon e Parco Sommerso di Gaiola.


E voi, ci siete mai stati?

Quali sono le vostre attrazioni preferite della città di Napoli?


Se vi è piaciuto questo articolo, forse potrebbero interessarvi anche:

Le migliori pizzerie di Napoli

Cosa vedere a Napoli in tre giorni

Cosa mangiare a Napoli

Spiagge di Napoli, dove andare al mare in città

Dove dormire a Napoli, le zone migliori dove alloggiare per visitare la città