Sommario
Sono partita per un viaggio da sola a Stoccolma in occasione del Tbex Europe, un’importante convention dedicata a travel blogger e altri attori dell’industria del turismo.
Non vi nego che avevo altissime aspettative; tutti mi avevano parlato molto bene di Stoccolma; qualcuno la aveva dipinta come una delle più belle città d’Europa.
E bella indubbiamente lo è. Elegante, vivace eppure ordinata, circondata dal mare eppure non la definiresti “città di mare”.
Senza dubbio da vedere, e se amate l’architettura delle città del nord, sicuramente vi affascinerà.
Voli low cost per Stoccolma
Per arrivare a Stoccolma ho prenotato un volo low cost con Ryanair circa un paio di mesi prima, spendendo 70 euro per la tratta Bergamo Orio al Serio- Stoccolma Skavtsa, andata e ritorno.
Sono circa 2 ore e mezzo di volo.
Come arrivare da Stoccolma Skavsta a Stoccolma centro
Dal terminal degli arrivi del piccolo aeroporto di Skavtsa partono i bus Flygbussarna che raggiungono il terminal bus di Stoccolma.
L’aeroporto Skavsta è distante 1 ora e mezzo dal centro di Stoccolma.
Un biglietto di andata e ritorno costa 278 corone, l’equivalente di circa 30 euro. I bus sono regolati in base all’arrivo dei voli, quindi non preoccupatevi.
Anche se come me arriverete a Stoccolma di sera tardi (erano le 23.30) troverete comunque il bus ad attendervi.
I biglietti si possono comprare sia sul sito internet di Flygbussarna che alle macchinette fuori l’aeroporto.
L’arrivo in ostello a Stoccolma
Quando viaggio da sola, scelgo sempre gli ostelli. Ve ne avevo già parlato in occasione del mio fantastico viaggio da sola in Andalusia. E così anche stavolta la mia scelta è ricaduta qui.
Stoccolma è piuttosto cara rispetto ad altre città europee e quindi per 25 euro (più il costo di lenzuola e asciugamano) ho trovato una sistemazione in camera da 26, in un ostello a 5 minuti a piedi dal terminal bus. L’ostello si chiama City Lodge Stockholm.
Lo ho scelto perché molto centrale e arrivando in tarda nottata da sola, non mi andava di dover camminare di notte in lungo e largo per la città.
L’arrivo è stato piuttosto traumatico.
La reception era chiusa e mi erano stati dati solo due codici per aprire le porte di ingresso dell’ostello. Non avevo idea però del numero della mia camera, né del codice per aprire quest’ultima.
Nella sala comune c’erano alcune persone, tutte di età oltre la cinquantina, a prima vista. Ho creduto di aver sbagliato posto, ma il nome dell’ostello non mentiva.
Ho chiesto a chi era là di indicarmi la stanza da 26 posti, e mi hanno fatto cenno che fosse quella di fronte a me.
Difficoltà da ostello
Ho provato a inserire i codici che avevo nella porta della stanza di fronte a me, ma nulla. Poi, per fortuna, qualcuno è uscito dalla camera e così sono entrata.
Nel buio ho scelto il primo letto libero, al piano di sopra di un letto a castello, e ho provato a prendere dalla valigia almeno il pigiama. Qualcuno, da uno dei 25 letti, mi ha fatto: “Shhh”, invitandomi a non far rumore.
Ho deciso quindi che sarebbe stata cosa saggia mettersi a dormire vestita. Ho lasciato la valigia praticamente in mezzo al corridoio e mi sono abbandonata alle poche (4 ) ore di sonno che mi aspettavamo prima di svegliarmi.
O almeno così pensavo, perché invece il mio vicino di letto ha russato in maniera sonora durante tutta la notte. Davvero, io un russare così forte non credo di averlo mai sentito.
Cose da ostello…
Cosa fare a Stoccolma in 1 giorno
Come vi dicevo, trovandomi a Stoccolma per la convention, ho avuto pochissimo tempo per visitare la città. In tutto, un giorno.
Ecco quindi il mio personale e (ovviamente incompleto) itinerario di Stoccolma in 1 giorno, scelto per farmi almeno un’idea di questa città.
La Stockholm Pass
Io ho usato la Stockholm Pass, che consente il trasporto su tutti i mezzi pubblici, l’ingresso gratuito a diverse attrazioni e scontato su altre.
Se avete poco tempo a disposizione, vi consiglio di dotarvene.
La Stockholm Pass è di diverse durate (1, 2, 3, 5 giorni) e permette di risparmiare molto. Il prezzo per un giorno è di 710 corone (74 euro circa).
Considerato che Stoccolma non è una città proprio a buon mercato, direi che torna abbastanza utile…
Bus turistico per tour della città
Incluso nel prezzo della Stockholm Card c’è l’accesso illimitato al bus turistico per la visita della città.
Io lo uso spesso quando ho un tempo molto risicato per vedere le città, perché permette di farmi un’idea del posto e di scendere e risalire dove voglio.
Lo stesso biglietto permette l’accesso anche ai battelli per vedere Stoccolma e il suo arcipelago dal mare.
Passeggiata a piedi per Gamla Stan
Consiglio una passeggiata per Gamla Stan, l’antico centro medievale di Stoccolma.
La zona è molto caratteristica, fatta di stradine strette, vicoli ciechi e tanti negozietti di artigianato e gallerie. Purtroppo è veramente molto turistica; di domenica si camminava con fatica nel tardo pomeriggio.
Se riuscite, partite presto al mattino, in modo da potervi godere con calma la bellezza di queste strade che compongano Gamla Stan.
Da lì, raggiungete il Palazzo Reale, per una visita.
Museo Vasa
Dovendo vedere Stoccolma in un giorno ho dovuto fare una difficilissima selezione delle cose da fare. E il museo Vasa, che conserva un veliero del 1600, affondato nel porto di Stoccolma e riportato alla luce nel 1900, non potevo perdermelo.
La particolarità è che si è conservato originale al 95 per cento, quindi quasi tutto quello che vedete è così come era secoli fa. Impressionante e gigantesco, vi perderete a osservarlo da tutte le sue angolazioni.
Abba The Museum
Io un museo così divertente non lo ho mai visto. Dedicato agli Abba, che hanno fatto la storia della musica svedese, e non solo, è un vero e proprio museo interattivo.
Oltre ad osservare gli abiti originali del gruppo, leggerne le storie e scoprirne dettagli personali, avrete la possibilità di improvvisarvi “Abba” per un giorno.
Potrete infatti cantarne le canzoni col karaoke, salire sul palco e ballare con i loro ologrammi, entrare in una vera e propria pista da ballo come se foste in discoteca. Inutile dirvi che si ride un sacco.
Museo all’aperto Skansen
Il più antico museo all’aperto del mondo è il museo Skansen di Stoccolma. Prima di raggiungerlo, fate una passeggiata nel meraviglioso parco verde Djurgarden.
Il museo ospita la storia della Svezia nei secoli. Vedrete le tipiche abitazioni dei tempi passati, scoprirete come vivevano i suoi abitanti e cosa facevano. L’atmosfera è rilassante, in mezzo a tutto quel verde, e sembra davvero di fare un tuffo nella storia.
C’è poi una parte dedicata agli animali tipici della Scandinavia. Io non amo gli zoo come concetto, quindi lo ho evitato, ma mi è capitato di passare davanti al recinto dei maialini asiatici. Una stretta al cuore, sembravano dei cagnolini…
Stazioni della metropolitana di Stoccolma
Le stazioni della metropolitana di Stoccolma sono delle vere e proprie opere d’arte. Se la giornata non è ancora finita e avete energie, fate un giro con la vostra card per le stazioni della metro.
Ma sapete che anche a Napoli abbiamo delle stazioni metro da restare a bocca aperta? Se non vi è ancora capitato, è una buona occasione per farci un giro. 🙂