A Roma domenica sera ho scoperto un locale con una marcia in più: il Vinile club, diverso dai soliti club senza personalità, gli uni uguali agli altri.
Il Vinile si definisce un “club che profuma di nuovo ma dall’aspetto un po’ stropicciato”.
In effetti la sensazione che si ha entrando è proprio quella di aver trovato “il posto che mancava”, una novità nelle forme, con un arredamento a tratti futuristico e al contempo un sapore innovativamente retrò.
Di quei club che non si trovano spesso in giro.
Sono rimasta innanzitutto colpita dall’ampiezza del locale: un’unico enorme ambiente, luci basse e un palco sopraelevato sul quale si esibiscono gruppi musicali che propongono brani del repertorio jazz, blues e swing, performer di burlesque e cantanti solisti.
Di fronte al palco, attraversando la sala dove ci sono i tavoli, c’è il bancone del bar, alle cui spalle spicca un’alta coloratissima vetrata che ricorda il gioco di colori di un caleidoscopio.
Aperitivo al Vinile club
In orario aperitivo, dalle 20 circa, viene servito al lato del bancone un variegato e gustoso buffet: diversi tipi di pasta, zuppe di orzo e legumi, tacchino, roast beef, patate, fritti di verdura, polpette e immancabili tranci di pizza.
Si può scegliere un piatto piccolo oppure grande col quale si si può servire liberamente.
Il costo del solo buffet non supera i 10 euro a persona.
La consumazione è facoltativa. Io ho bevuto un cocktail Moscow Mule fatto a regola d’arte, con tanto di fettina di cetriolo e scaglia di zenzero fresco che conferiva al drink quel pizzico di piccante ideale.
Prenotando un tavolo si può mangiare comodamente seduti mentre si ascolta musica swing ma si può anche chiacchierare tranquilli e al centro della sala ballare.
L’atmosfera del Vinile club
Durante la serata ho visto calcare la pista da ballo diversi provetti ballerini di boogie che a mio avviso sono stati parte dello spettacolo.
La gente è molto varia: quando ci sono stata io c’era un target dai 20 ai 50 anni, nonostante tutto perfettamente amalgamato in un’atmosfera che fa sentire “a casa propria”.
Riprendendo il motto del club: “Where the old is cool” posso dire che il Vinile è un posto veramente cool e che vale la pena di essere provato. Per informazioni ecco il sito: http://www.vinileroma.it/