Devo ammettere di aver sempre visto Torino in maniera frettolosa. Meeting di lavoro, colloqui; giusto il tempo di scendere dal treno, raggiungere l’ufficio di turno e ripartire.
Eppure… tutti mi dicevano di che città magica fosse Torino e di quante cose da vedere ci fossero.
E così, quando la mia amica Laura (impavida e sportivissima, pur all’ottavo mese di gravidanza) mi ha parlato del tour Torino Magica, ho colto l’occasione al volo.
Il tour Torino Magica
L’appuntamento è alle 21 in Piazza dello Statuto, una grande piazza al cui centro spicca una statua con l’immagine di Lucifero. E già da lì si intuisce la direzione che prenderà il tour.
Il punto preciso in cui il bus raccoglie i partecipanti è il civico 15. Perché? Provate ad andare a leggere a cosa corrisponde nei tarocchi il numero 15…
Il diavolo. Sì, proprio lui sarà infatti il filo conduttore di questo intrigante tour alla scoperta degli angoli più misteriosi di Torino. Quelli che perfino chi ci abita a volte non ha mai notato.
Quelli che a farci caso ti coglie un brivido lungo la schiena.
Le tappe del tour
Una volta partiti con il bus, la nostra guida, Clarita, ci ha iniziato a spiegare la storia di Torino. Ma non quella canonica. Quella della Torino magica, sorta alla confluenza di due fiumi, il Po e la Dora, e posta al vertice di due triangoli, quello della magia bianca e quello della magia nera.
Torino vanta una tradizione esoterica secolare e te ne rendi conto percorrendo col fiato sospeso le tappe del tour.
L’orario è quello giusto: le strade si svuotano e un’affascinante luce rossastra illumina palazzi e chiese. L’atmosfera si fa più intima e misteriosa. Quella adatta per osservare Torino con un occhio diverso.
Si scende dal bus e si comincia a camminare attraverso le affascinanti strade della Torino notturna.
Nell’oscurità della sera, Torino mostra il suo volto più intrigante.
Un percorso che ti porta faccia a faccia con dragoni, simboli esoterici nascosti dietro facciate a prima vista innocue, portoni con simboli del diavolo, fontane costruite ad hoc per trasmettere un messaggio a qualcuno…
E per finire i misteri della Gran Madre di Dio, la donna velata che regge in mano il calice del Santo Graal, sotto l’occhio attento dei fantasmi torinesi più famosi.
Scoprirete simboli del diavolo laddove vedevate solo statue deformi, simboli della massoneria che strizzano l’occhio ai suoi adepti, e addirittura occhi nel pavimento, sotto forma di buchi che si aprono verso le cantine dei palazzi…
Attraverserete i ponti sul fiume, vi troverete all’improvviso davanti delle piazze spettacolari e simboli tra i più famosi di Torino. E alla fine, vi appariranno davanti misteriosamente alcuni fantasmi…
Non ci credete? Provate voi stessi!
Un modo per scoprire questa meravigliosa città sotto una luce diversa. Che non riuscirete più a dimenticare.
Perché per me Torino di giorno è bellissima, ma di notte è veramente irresistibile.