Vacanza-lavoro in Australia? Un sogno che può diventare realtà
Quante volte vi è capitato di dire: “Ah, se avessi ancora vent’anni” e quante sono le cose che vorreste effettivamente fare se poteste tornare indietro nel tempo?
Io ho pochi rimpianti; nella mia vita ho sempre avuto tanti sogni e desideri, che cambiavano regolarmente, certo, ma che in un modo o nell’altro sono riuscita a realizzare. L’unica cosa che è rimasta immutata nel tempo è la mia passione per i viaggi. E uno dei sogni che ancora non sono riuscita a coronare è quello di andare in Australia. Ma non parlo semplicemente di una vacanza. Quello a cui mi riferisco è un’esperienza di studio e lavoro in Australia.
Quanti di voi hanno sentito parlare del Working Holiday Visa?
Praticamente un sogno che diventa realtà. Con questo tipo particolare di visto, concesso dal governo australiano ai cittadini italiani, compresi in una fascia di età dai 18 ai 30 anni compiuti, è possibile vivere in Australia per un periodo di 12 mesi e poter studiare e lavorare allo stesso tempo. Una sorta di vacanza- lavoro che permette di scoprire questa terra meravigliosa e guadagnare i soldini necessari per potersi permettere di mantenersi e girarla in lungo e in largo.
Io ormai ho superato la soglia dei 30 anni ma conosco diverse persone che hanno ottenuto un Working Holiday Visa in passato e mi hanno raccontato sia stata un’esperienza meravigliosa.
Qualcuno è riuscito perfino a rimanere a vivere là, con un altro tipo di visto per l’Australia. Qualcun altro è tornato con un bagaglio di emozioni e ricordi impossibili da dimenticare nell’arco di una vita.
Vorrei potervi raccontare anche io di quanto sia bella l’Australia e di quanto ci sia da vedere, e sicuramente, prima o poi lo farò. Per adesso però, se siete ancora tra i 18 e i 30 anni e volete provare una vacanza-lavoro in Australia, non posso che consigliarvi di mettere quest’esperienza in cima alla top ten dei viaggi da fare prima dei 30 anni.
Cosa portare con voi?
-Sicuramente la voglia di mettersi in gioco. Le sfide da affrontare sono tante, alcune anche abbastanza impegnative. E per affrontarle bisogna avere la giusta dose di forza di volontà.
-La pazienza di affrontare un lungo viaggio aereo. Considerate che tra uno scalo e l’altro, il volo per l’Australia dura circa 20 ore.
-E poi la volontà di imparare una lingua straniera e utilizzarla nella vita quotidiana, nel lavoro e anche nei rapporti interpersonali.
-La capacità di adattamento. Potreste infatti trovare il lavoro dei vostri sogni ma magari, soprattutto all’inizio, dovrete accontentarvi di qualsiasi lavoretto.
-Lo spirito di iniziativa. Quando si va all’estero per un’esperienza del genere bisogna muoversi, uscire di casa, andare a parlare con la gente, informarsi, proporsi, senza paura. Una grande palestra di vita che al vostro ritorno vi renderà anche molto più forti e sicuri di voi.
Qui potete trovare maggiori informazioni sul Working Holiday Visa e su come ottenerlo.
Beh, cosa state aspettando? Se pensate di avere le caratteristiche necessarie, partite per l’Australia col Working Holiday Visa e poi raccontatemi di quest’esperienza unica. Sarò felice di poter pubblicare il racconto più coinvolgente sul mio blog e perché no, di farvi un’intervista da poter condividere con i miei lettori. Buon viaggio e fatemi sognare! 🙂