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Bedonia è un caratteristico borgo che sorge in una posizione molto particolare. Siamo sull’Appennino Parmense, tra le valli dei fiumi gemelli “Taro” e “Ceno”, in una conca dominata dal monte Pelpi.

Potete immaginare quindi, quanto sia suggestivo e verde il percorso per raggiungerla.

Qualche settimana fa sono stata alla fiera del fungo di Borgataro e in quest’occasione ho avuto la fortuna di visitare questo piccolo paese dai pochi abitanti, che altrimenti non avrei probabilmente mai visto.

Poter viaggiare ti permette di scoprire ogni volta mondi nuovi. E quando si dice che ti apre la mente, non è per dire. Puoi così trovarti un giorno in una grande metropoli o un paradiso tropicale, e quello dopo in un grazioso borgo montano.

E la cosa più magica è lasciarsi sorprendere ogni volta dalle emozioni che i luoghi ti suscitano. Viverne tutto il bello e trovarne qualsiasi lato positivo. Poi ripartire, portandolo con sé nel cuore.

Passeggiare per il centro di Bedonia

Passeggiando per il centro di Bedonia in una domenica mattina, mi ha subito colpito la sua atmosfera remota e serena.

I negozi dalle insegne antiche. Le case di quello che era il vecchio centro, che si espandeva in salita. Il negozio di scarpe, il vecchio “alloggio”, la piccola bottega di alimentari. Sono dettagli che in città ormai si fa fatica a trovare e quando li ritrovi è quasi un lusso.

negozi antichi Bedonia

Sembrerebbe di girare in un set di un film di altri tempi. Le strade sono silenziose; Bedonia ha infatti poco più di 3000 abitanti. Che si moltiplicano però durante le vacanze estive e invernali, grazie ai tanti turisti che vengono qui per la splendida natura e le tante attività sportive da praticare.

Le case di Bedonia hanno dei colori che non ti aspetti e che ravvivano questa calda giornata autunnale. Noterete sicuramente la somiglianza con i borghi della vicina Liguria.

E da Bedonia parte una tortuosa strada che porta proprio al mare…

Salendo invece verso la parte alta, si trovano il Santuario della Madonna di San Marco e l’annesso Seminario.

Il seminario di Bedonia e i suoi musei

Trovare in un borgo di così ridotte dimensioni una struttura così grande, un po’ ti lascia sorpresa. Pensate che solo di spazi interni il seminario copre più di 6000 metri quadri.

Ma perché dovrei entrare a vedere un seminario, vi starete probabilmente chiedendo?

In realtà il Seminario di Bedonia, inaugurato nel 1846, è stato il luogo dove futuri sacerdoti e anche normali alunni venivano a studiare fino ai primi anni ‘80 del 1900. Adesso però è diventato principalmente un polo culturale di una certa importanza.

Il Seminario di Bedonia è un vero microcosmo. Entrando, i suoi interni ricordano proprio quelli di una scuola e non ti aspetteresti di trovarci all’interno una grande varierà di musei ed esposizioni.

Pinacoteca Parmigiani Seminario di Bedonia

Non è necessario essere appassionati di arte per apprezzare le meravigliose opere della Pinacoteca Parmigiani, per stupirsi di tanto ingegno di fronte alle incredibili xilografie di Romeo Musa o osservare le specie naturali del territorio al museo di storia naturale.

Potete praticamente passarci la giornata, o perché no, anche prenotare una suggestiva visita notturna.

Tra le altre tante attrazioni, nel seminario ci sono anche un museo archeologico, l’antico Santuario, il centro studi Cardinale Casaroli, un planetario e due biblioteche.

Entrare nella più antica delle due, è una vera emozione.

Bilblioteca antica seminario di Bedonia

Tra l’odore dei libri antichi e gli stretti corridoi dove sono esposti i libri, regna un’atmosfera solenne che ti rapisce. Qui sono conservati i libri dal 1500 al 1830.

Dormire nel seminario di Bedonia

Se cercate un alloggio low cost a Bedonia, dormire in seminario potrebbe essere una bellissima esperienza. Se siete in viaggio da soli potete optare per una stanza singola, se siete in gruppo ci sono i dormitori e l’ostello.

L’unicità di dormire in una struttura del genere è nell’ambiente che si respira. Qui tutto trasuda cultura e il relax che vi si trova, si adatta alla perfezione alla natura in cui Bedonia è inserita.

Se avete bisogno di prendervi un po’ di tempo per voi, fare delle passeggiate nel verde, respirare a fondo e apprezzare la semplicità delle piccole cose, qui troverete quello di cui avete bisogno.

Inoltre il seminario ha un bellissimo parco esterno, che sembra proprio un posto fatto ad arte per rilassarsi. E in mezzo ad aceri, frassini, platani e ippocastani, ogni tanto, potrete imbattervi in qualche scoiattolino.

Seminario di Bedonia

La struttura è aperta tutto l’anno ed è anche dotata di Wi-Fi.

Qui potete controllare la disponibilità e prenotare: http://www.unitapastoralealtavaltaroceno.it/prenotazioni.html

Dove mangiare vicino Bedonia

Una delle principali attrazioni del territorio è senza dubbio la sua cucina.

Per mangiare vicino Bedonia vi consiglio la Trattoria Oppici, a Montevacà.

Oppici è una trattoria tipica dove si mangia davvero molto bene. Provate a chiederlo alla gente del posto, e vi confermerà questa informazione. La cucina è quella emiliana, e il re della tavola è il fungo porcino.

Io ho provato dei buonissimi tagliolini al tartufo e una dolce crema all’amaretto.

Per fare le cose per bene, iniziate però con un antipasto di torta fritta con salumi e parmigiano.

Gli eventi più famosi di Bedonia

A Bedonia si svolgono alcuni eventi famosi, che richiamano ogni anno tanti visitatori.

Ecco i prossimi eventi:

-Fiera del tartufo – 16 Ottobre

-Cioccolataro – 13 Novembre

A Carnevale poi Bedonia diventa tutta una sfilata di maschere e costumi. Qui infatti si svolge uno dei carnevali più colorati, festosi e divertenti della Val Taro.

Da non perdere la parata del Martedì grasso.


Per maggiori informazioni sul territorio e sulle sue attività e proposte: www.turismovaltaro.it


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