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Cosa fare in Valsugana in un weekend? Tra laghi, trekking in montagna, sport, hotel con spa e buona cucina, potrete regalarvi un fine settimana speciale
Sia che siate in viaggio da soli ma anche in coppia o con i bambini, questa zona del Trentino offre tante opportunità per passare qualche giorno rilassante e a contatto con la natura.
Oggi vi racconto come è stato il mio weekend in Valsugana in estate, in occasione del mio soggiorno al Nif Alpine Taste, in località Vetriolo, a Levico Terme.

Il Nif Alpine Taste a Vetriolo
Dove si trova la Valsugana
La Valsugana è una valle del Trentino orientale che si sviluppa per circa 50 km da Trento fino al confine con la provincia di Vicenza.
Per cosa è famosa la Valsugana?
✅Incastonata nel verde delle Alpi, è celebre per i suoi tesori naturali, come i laghi di Caldonazzo e Levico, balneabili e “bandiera blu” per la qualità delle loro acque.
✅Si tratta inoltre della prima destinazione al mondo ad essere certificata per il turismo sostenibile secondo i criteri del GSTC.
✅Le sue piste ciclabili che si snodano lungo il fiume Brenta rendono possibile visitare l’area in bici o in e-bike.
✅Le terme di Levico, Vetriolo e Roncegno, aperte tutto l’anno, grazie alle loro acque che sgorgano da una sorgente tra le montagne del Lagorai, sono benefiche per tanti tipi di disturbi e convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale.
✅La Valsugana è piena di percorsi di trekking nella natura di diversi livelli di difficoltà.
✅La zona offre inoltre anche un ricco patrimonio culturale, con pittoreschi borghi, castelli, musei e installazioni a cielo aperto (come Arte Sella).

Uno scorcio di Levico Terme
Cosa fare in Valsugana, 6 attività da non perdere
Cosa non perdere in Valsugana? Le attività da provare nella bella località sono tante.
Ecco alcune idee su come passare un weekend in questa affascinante zona di montagna.
Trekking in montagna verso la cima Panarotta 2002
Ho provato questo trekking in una bella giornata di fine giugno partendo dal Nif Alpine Taste, l’hotel di cui ero ospite.
Si cammina attraversando pietraie, tratti pianeggianti e boscosi, verdissime vallate, circondati dalle maestose montagne tutto intorno, fino a raggiungere la cima Panarotta a 2002 metri.
Tutta la zona è stata fortemente presidiata durante la Prima Guerra Mondiale; ve ne accorgerete dai resti delle trincee che sono stati recentemente recuperati.
Il percorso è molto panoramico e di media difficoltà ma è importante farlo con le scarpe da trekking adatte e meglio se in presenza di una guida o di una persona esperta.
Vedere la lupa del Lagorai
La lupa del Lagorai è un’opera in legno di 6 metri di altezza che si trova a 1600 metri in uno spiazzo panoramico con vista sulla Valsugana, a Vetriolo.
Si tratta di una creazione dell’artista Marco Martalar eseguita utilizzando radici e rami recuperati dagli alberi sradicati dalla terribile tempesta Vaia che nel 2018 colpì il Trentino abbattendo oltre 20 milioni di alberi.

La lupa di Lagorai (e accanto ci sono io 🙂
Per raggiungere l’opera potete partire a piedi da Vetriolo, nel parcheggio della piattaforma di lancio del parapendio, di fronte al Nif Alpine Taste.
Fare parapendio da Vetriolo
A Vetriolo si trova una delle piste di lancio di parapendio più famose del Trentino. Il punto di partenza è un verde prato a 1500 metri, dal quale ci si da lo slancio per un volo con una vista spettacolare.
Dalla cima Panarotta alle Dolomiti di Brenta, dai laghi alla catena di Lagorai: se non soffrite di vertigini vi consiglio di provare quest’esperienza.
Assaggiare i panini gourmet del Nif Alpine Taste
Prima di un trekking in montagna o una pedalata è importante mangiare bene per accumulare energia.
Se volete provare qualcosa di speciale, vi consiglio una tappa al Nif Alpine Taste, che a pranzo offre ormai da anni deliziosi panini gourmet preparati con amore da Franz.
Croccantissimi e farciti con ingredienti stagionali e di qualità, vi faranno impazzire.

“El Veg” uno dei panini gourmet del Nif Alpin Taste
Io che non mangio carne ho provato il panino vegetariano “El veg” con cavolfiore, cappuccio rosso stufato, zucca grigliata, cipolla caramellata, radicchio con citronette al balsamico, burratina, origano. Buonissimo!
Per consultare tutte le opzioni del menu, date un occhio qui!
Giro in bici o in e-bike lungo il lago di Levico
Uno dei modi più piacevoli e rilassanti per visitare la Valsugana e godersi la sua natura è la bicicletta.
La zona infatti vanta una lunga pista ciclabile che permette di pedalare in sicurezza per 80 km tra incantevoli paesaggi lungo i laghi e il fiume Brenta, fino a raggiungere il Veneto, a Bassano del Grappa.
Noleggiate una bici o un’e-bike e partite alla scoperta di questo posto magico.

In bici lungo il Lago di Levico
Durante il weekend in Valsugana ho noleggiato una comoda e-bike a pedalata assistita.
Ho attraversato così l’elegante centro storico di Levico Terme per costeggiare poi il Lago di Levico e arrivare fino al Forte delle benne, sulla sommità dell’omonimo colle, per una vista panoramica su tutta la regione.
Al ritorno verso Levico attraverserete ombreggiate foreste tra salite, discese e profumi della natura.
Visitare il museo a cielo aperto Arte Sella e Villa Strobele
Una delle esperienze da fare assolutamente in Valsugana è visitare Arte Sella, un museo a cielo aperto di arte contemporanea nato nel 1986 tra i boschi della Val di Sella.
Qui le opere d’arte, realizzate con materiali naturali come legno, sassi e foglie, si integrano perfettamente con la natura in un percorso ad anello che lascia sorpresi i visitatori svelando poco per volta le opere.
Le creazioni sono state realizzate da artisti diversi nel corso di 30 anni mescolando quindi differenti sensibilità, culture e ispirazioni.
Consiglio di visitare anche la curiosa Villa Strobele, che ospita altre installazioni ed è poi proprio la villa nella quale ebbe inizio l’idea di questo progetto e dove furono realizzate le prime opere.
Dove dormire in Valsugana, l’hotel Nif Alpine Taste a Vetriolo (Levico Terme)
Se cercate un posto speciale dove dormire in Valsugana, la perfetta casetta di montagna da cui ammirare la grandezza dei monti e dove godersi quella pace che solo le montagne sanno regalare, vi consiglio di alloggiare al Nif Alpine Taste.
La struttura, il cui nome vuol dire “nido” si trova in località Vetriolo (Levico Terme), sull’arco alpino del Lagorai, circondata da boschi e al punto di inizio di diversi sentieri di trekking. Proprio di fronte, inoltre, si trova una delle piste di lancio di parapendio più frequentate in Trentino.
Un hotel di tradizione familiare nel quale ci si sente parte della famiglia.
Il proprietario Edo, definisce infatti il Nif non come un albergo ma come la sua casa di montagna, dove accoglie insieme al suo giovane e gentile staff, gli ospiti.
E la differenza, vi assicuro, si nota 🙂
Le camere
Il Nif ha 6 camere, tutte panoramiche sulla vallata e ognuna diversa dall’altra.
Costruite in legno, del quale portano il profumo, sono tutte diverse tra loro. Accoglienti, letti comodi e dotate di tutti i comfort, dal frigobar con bevande al kit di cortesia da bagno.
La suite ha anche una sauna interna dove potrete rilassarvi durante il vostro soggiorno in Valsugana.
La colazione
Veniamo adesso a quello che per me è uno degli aspetti più attesi e amati di ogni soggiorno in hotel: la colazione.
Al Nif questo momento, complice forse l’aria di montagna o le tante attività sportive della giornata, è un vero e proprio banchetto.
Pane caldo, salumi e formaggi tipici, croissant, torte fatte in casa, marmellata, salmone affumicato, uova preparate al momento e una selezione di succhi di mela e di frutta biologici: un sogno di colazione!
Se preferite, magari per un weekend romantico, potrete anche richiedere la colazione direttamente in camera.
Benessere e relax
Il benessere è uno dei punti cardine del Nif: che sia nella natura o con le passeggiate oppure all’interno della struttura stessa.
Qui infatti avrete a disposizione una sauna con una vista magnifica sulle montagne, un solarium e una zona relax con altalena dove sorseggiare una tisana o leggere un libro.
Ideale se avete bisogno di staccare la spina e rifugiarvi in questa piccola oasi di relax immersa nella natura.
Mangiare al Nif Alpine Taste
Dalla colazione da sogno al pranzo con i panini gourmet fino alla cena, dove lo chef Luca Ciorra ha studiato un raffinato menu degustazione con 3 varianti: bosco, montagna e lago, così chiamate a seconda degli ingredienti utilizzati per la preparazione dei piatti.
I prodotti utilizzati sono carni, selvaggina, formaggi, salumi e verdure del territorio, pesce di lago, nell’omonimo menu, e piatti della tradizione rivisitati in chiave gourmet e accompagnati da vini di questa terra.
Pic-nic nel bosco
Un’esperienza sicuramente unica da provare al Nif sono i pic-nic nel bosco. Pranzi, merende o aperitivi possono essere serviti nel bosco dietro alla struttura dove potrete mangiare ammirando l’immensità del panorama sui monti e circondati dal verde.
Volete provare anche voi un soggiorno al Nif Alpine Taste? Date un occhio qui sotto alle disponibilità e prenotate direttamente online!
CONTROLLA QUI LE DISPONIBILITA’ DEL NIF E PRENOTA
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Articolo scritto in collaborazione con Nif Alpine Taste e Visit Valsugana.