Cucina creativa a Barcellona?
Il ristorante “Dos Cielos” si trova al ventiquattresimo piano dell’Hotel Melia Sky, nel quartiere Poblenou di Barcellona. Il ristorante offre una cucina scenografica e raffinata e soprattutto una vista che già da sola vale il prezzo della cena. Grazie alla sua altezza infatti, il ristorante sovrasta la città offrendo un panorama degno di quello di un osservatorio delle grandi città.
Decisamente non per tutte le tasche ma da provare almeno una volta nella vita. Soprattutto se non siete voi a offrire la cena 🙂 Ragazze, questo vale soprattutto per voi che amate viaggiare da sole!
“Non mangiate assai, che costa molto”: questa è la frase che vi direbbero i vostri genitori se vi portassero a mangiare al Dos Cielos. Non lo direbbero probabilmente se siete di Bolzano, città in cui “assai” come avverbio non mi risulta sia molto usato.
Pronunciatelo:”Dos Cielos”, già il nome “fa chic”. E chic lo è davvero. Oltre che meraviglioso perchè trovandosi al ventiquattresimo piano dell’Hotel Melià Sky, offre una vista pazzesca di Barcellona dall’alto. Uno spettacolo talmente forte che a me guardare verso il basso dalla vetrata ha fatto venire anche un po’ di vertigini.
Entrata in reception mi sono sentita subito un po’ intimidita (come spesso mi accade nei posti molto lussuosi) ma poi ho cercato di darmi un tono: “Sono un’invitata del matrimonio di oggi”: ho detto in inglese all’elegantissimo receptionist che mi accoglieva con un sorriso fatto di numerosi denti, bianchi come il latte. Al suo cenno di assenso mi sono sentita subito molto sollevata e anche un po’ “vip”.
Attraverso la hall sono arrivata ad uno degli ascensori e ho premuto il ventiquattresimo piano. Al termine del tragitto in salita, che mi è sembrato infinito per il solo fatto che sapevo di stare andando molto in alto, le porte automatiche si sono aperte direttamente su una terrazza dalla quale si intravedeva tutta la città. Non male come primo impatto. A quel punto mi sentivo già un'”Angelina Jolie” dei poveri.
L’occasione del mio viaggio a Barcellona, nonchè dell’altrimenti mio improbabile pranzo in un ristorante come il “Dos Cielos”, era il matrimonio di mio zio, che ha scelto questa location incredibile per celebrare le sue nozze.
Prima del pranzo c’è stato un aperitivo sulla terrazza. Come vedrete dalle foto, una terrazza stile “rooftop bar” di New York, con un bancone per gli aperitivi, dei tavolini e divanetti, per gustare al sole un bicchiere di champagne e qualche stuzzichino. In realtà in quest’occasione, altro che stuzzichini!
Il ristorante Dos Cielos infatti, insignito di 1 stella Michelin e con degli chef d’eccezione, offre un menu fatto di piatti così particolari da essere quasi “azzardati”, ma che potremmo semplicemente chiamare “creativi”.
Il primo shock arriva quando ci servono una specie di zuppa di “aglio nero”. E tutti sanno quanto noi italiani sappiamo essere schizzinosi con l’aglio. Questo tipo di aglio, che ci spiegano nasca dalla fermentazione dei bulbi di aglio fresco per 30 giorni, a dispetto di quanto si possa pensare, ha un sapore più dolce dell’aglio normale e non lascia quell’odore sgradevole in bocca. Per me aveva un po’ il sapore di tartufo: decisamente molto buono. E fa anche molto bene alla salute.
Proseguendo con l’aperitivo, che in realtà comincia a somigliare sempre di più ad un pranzo, ci portano un piatto a base di trippa di baccalà con butifarra (una specie di salsiccia) e altri piccoli assaggi come le famose “patate con uovo fritto”, le cocas al pomodoro e prosciutto, il polpo “alla gallega” e una tartarre di ricciola con mele.
Una volta pronti per il pranzo entriamo dalla cucina, grande e a vista, con annessa la sala da pranzo.
Al “Dos Cielos” lavorano chef tra i più rinomati al mondo e vederli cucinare dalla sala, mentre si sta mangiando, è già uno spettacolo. Non a caso la cucina è aperta e tutto avviene “live” davanti agli occhi dei commensali.
Inspiegabilmente, mentre loro cuociono, friggono, rosolano, non vi è alcun odore di cucinato. Tutto è studiato ad arte e perfino l’apparecchiare e lo sparecchiare dei camerieri è sincronizzato, come in una coreografia. Allo scattare di un impercettibile gesto di uno di loro, tutti all’unisono sollevano i piatti dal tavolo o servono i commensali. Nessuno ha mai fatto una mossa falsa durante tutto il pranzo.
La vista della città è superba anche dalle vetrate della sala da pranzo.
Pranzo fatto di ottime portate, nelle quantità giuste, concluso con uno sfiziosissimo dessert chiamato “Banana surprise”: copertura di cioccolato bianco, a forma di banana, con interno di gelato alla banana e servito con mango. la sorpresa stava nel fatto che a prima vista sembrava una semplice banana.
Se capitate a Barcellona e volete mangiare in un posto veramente speciale, diverso dal solito, vi consiglio di provare il “Doc Cielos”.
Se siete curiosi date un occhio al sito internet: http://www.doscielos.com/
Fatemi poi sapere che cosa ne pensate del “temutissimo” aglio nero. 🙂
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