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La Slovenia è una terra meravigliosa. La sua natura lussureggiante, l’abbondanza di acqua, la cucina dai sapori tradizionali e la semplicità del suo stile di vita la rendono un posto incantevole e remoto, un po’ fuori dal tempo. Eppure siamo a solo 4 ore di auto dall’Italia.

Oggi vi racconto cosa vedere in Slovenia durante un tour di 3 giorni. Un itinerario a cavallo della storia, sulle tappe della prima Guerra Mondiale, dove non mancano paesaggi di una bellezza che lascia senza fiato ed escursioni avventurose in mezzo al verde, cascate e imponenti montagne.

cosa vedere in slovenia

L’itinerario che ho scelto riguarda la parte nord occidentale della Slovenia, al nord di Nova Gorica, nella valle de fiume Isonzo per intenderci. Non vi porterò alla scoperta di grandi o moderne città, ma solo di piccoli magici centri e paesaggi dove protagonista è la natura.

Primo giorno: Le gole di Tolmin, il monte Kolovrat, Caporetto


Parco nazionale del Triglav e Gole di Tolmin

La prima tappa del tour di 3 giorni in Slovenia è il piccolo centro di Tolmin. Vi si arriva in circa 5 ore di auto da Milano. Il paesino in sé è carino ma non ha particolari attrazioni. Quello che però è un paesaggio da 10 e lode è quello racchiuso dal Parco Nazionale del Triglav.

gole di tolmin

Qui scorre il fiume Soca (in italiano Isonzo), la cui acqua è di un azzurro intenso. Passeggiate lungo i sentieri del parco nazionale fino al suo punto più basso, le gole di Tolmin. Godetevi tutta la forza di questa natura ancora selvaggia. Ci sono grotte, montagne e piccoli traballanti ponticelli sul fiume. Già solo attraversarseli per me è stata un’esperienza avventurosa. E se guardate sotto la vista sarà da pelle d’oca.

Ristorante By Tolminksa Korita

A pranzo, molto vicino all’ingresso del parco, vi consiglio di provare il tranquillo ristorante By Tolminksa Korita.

Sembra davvero di essere nell’Italia di almeno 50 anni fa. L’atmosfera è serena e rilassata, i tavoli di legno, le bottiglie di olio e aceto di plastica sul tavolo.

Semplice e genuino, come il sorriso della proprietaria che non parla inglese ma che ti offre con orgoglio i piatti della sua squisita cucina. E dalle finestre si vede la vallata.

frika slovena

Buonissima la frika, torta salata a base di formaggio, patate e uova. E molto buona anche la zuppa di funghi. Qui iniziare i pasti con una zuppa è tradizione.

Tipica anche la trota affumicata. Inoltre noterete che qui quasi tutti i ristiranti e luoghi pubblici hanno il wifi gratuito. Cosa che all’estero torna sempre molto utile. Perfino un posto così semplice lo aveva. Per prenotazioni: +386 41 916 152.

Monte Kolovrat

Dopo pranzo spostatevi alla scoperta dei luoghi chiave della prima guerra mondiale. Il primo da vedere è il museo all’aperto del Monte Kolovrat.

Copritevi bene perché anche se in autunno il clima è ancora abbastanza mite, sul monte il vento soffia abbastanza. Sul Monte Kolovrat ci sono ancora i resti di trincee, caverne e punti di osservazione della terza linea difensiva italiana durante la Prima Guerra Mondiale.

museo all'aperto kolovrat

Impressionante passare attraverso gli strettissimi corridoi dove tanti soldati passarono mesi e mesi, al freddo e con pochissimo cibo e acqua. Fatevi accompagnare da una guida che vi racconti tutta la storia, se non la sapete bene. La vista, che sovrasta tutta la valle dell’Isonzo, è veramente impressionante.

L’ossario di Caporetto

Altra tappa imperdibile da vedere in Slovenia è l’ossario di Caporetto. Si trova in cima all’altura che sovrasta il monte Kolovrat attorno alla chiesa di S. Antonio.

Qui sono custoditi i resto di circa 7000 soldati italiani, noti e ignoti.  Incredibile la solennità che questa costruzione ispiri.

Andarci all’ora del crepuscolo, quando intorno non c’è nessuno e non si sente volare una mosca, lo rende uno spettacolo ancora più forte e intenso.

ossario di Caporetto

Dove dormire nella valle dell’Isonzo: l’Hotel Hvala

L’Hotel Hvala  è un hotel accogliente nel centro di Caporetto. Servizio cordiale e puntuale e soprattutto un ristorante all’altezza delle aspettative.

hotel hvala

Anzi, forse di più. Il menu può variare ma se siete fortunati e avrete l’opportunità di gustare il menu di pesce vi dico che l’orzo con polpo e il branzino sono buonissimi. Ottimo anche il tortino con crema e frutti rossi.


Continuate a leggere cosa vedere in Slovenia gli altri due giorni della vostra vacanza qui:

Slovenia in 3 giorni tra storia, natura e sport