Sommario
Bentornati nella nostra rubrica dei piatti tipici italiani! Il viaggio odierno sarà alla volta del Veneto, terra natia di mercanti e viaggiatori; patria del più famoso viaggiatore ed avventuriero: Marco Polo.
Ripercorrendo il nostro viaggio, fino ad ora abbiamo scoperto i
In questo articolo, pertanto andremo a preparare e degustare i piatti tipici veneti! Siete pronti a partire? Avete indossato il grembiule ed acceso i fornelli? Bene, mettiamoci all’opera!
Marco Secchi tramite unsplash.com
Risi e Bisi:
Come prima ricetta per questo nostro viaggio alla scoperta dei piatti tipici veneti, vi propongo un primo piatto perfetto per ogni occasione: risi e bisi.
È un piatto unico nel suo genere, un po’ minestra, un po’ risotto: racchiude in sé un tripudio di colori e sapori!
Ecco qui la ricetta:
Ingredienti:
60gr di burro
1,5L di brodo vegetale
1 kg di piselli freschi (ancora chiusi nel baccello)
50gr di pancetta
1 cipolla bianca
350 gr di riso vialone nano (tipico di questa ricetta)
Sale fino q.b
Olio extravergine di oliva q.b.
40 gr di Grana Padano DOP
Procedimento:
Il primo passaggio da fare per preparare questa ricetta è preparare il brodo vegetale, per poi farlo raffreddare.
Nel frattempo dedichiamoci ad aprire i baccelli, per recuperare i piselli freschi. Laviamo sia i piselli che i baccelli, con acqua fresca. Asciughiamo questi ultimi e aggiungiamoli al brodo vegetale. Li cuociamo a fuoco lento per 60 minuti.
Una volta pronti, frulliamo i baccelli, in modo da ottenere una crema morbida a base di baccello e brodo vegetale. A questo punto dividiamo il siero dalla polpa, filtrando il composto attraverso un colino. Mettiamo da parte il succo.
Prepariamo il risotto:
In una padella capiente preparare il soffritto di cipolla e olio, al quale aggiungiamo la pancetta. Lasciamo rosolare quest’ultima e poi aggiungiamo i piselli freschi. Aggiungiamo l’olio restante. Cuociamo per qualche minuto. Infine aggiungiamo il brodo precedentemente preparato.
Una volta portato ad ebollizione, aggiungiamo il riso. Facciamo cuocere quest’ultimo a fuoco lento per 20/25 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
Trascorso il tempo di cottura, togliamo dal fuoco, aggiungiamo il grana ed il burro. Giriamo un’ultima volta il composto, prima di impiattare.
La prima ricetta dei paitti tipici veneti è pronta! Buon appetito!
John Sherbourne tramite unsplash.com
Pasta e fasioi:
Il secondo piatto che andremo a preparare è un altro dei piatti tipici veneti, perfetto per le giornate fredde d’autunno e d’inverno. Ecco a voi pasta e fasioi!
Qui di seguito trovate la ricetta:
Ingredienti:
300gr di fagioli borlotti
1,5L acqua
2 foglie di alloro
50gr di pancettta
1 carota
1 porro
1 costa di sedano
1 rametto di rosmarino
200g pasta (subiotti)
Procedimento:
Se avete a disposizione fagioli secchi, è necessario che li lasciate a mollo per 12 ore, in modo tale che siano pronti all’uso. Di solito uso fagioli già cotti, così da potermi dedicare subito alla ricetta.
Innanzitutto prepariamo il soffritto: trituriamo la carota, il sedano ed il porro; mettiamoli in una padella con un filo d’olio e la pancetta; lasciamo rosolare per qualche minuto.
Prendiamo i borlotti precedentemente cotti (Se comprati secchi) o già pronti, li frulliamo con un mixer. A questi aggiungiamo il soffritto e lasciamo bollire.
L’ultimo passaggio è aggiungere la pasta al composto. Lasciamo cuocere finché la pasta non sarà pronta.
Ed ecco pronto il secondo piatto!
Francesco La Corte tramite unsplash.com
Baccalà mantecato,
La terza ricetta che ci farà riscoprire i sapori del Veneto è il famoso baccalà mantecato.
È una ricetta ricca di sapore e perfetta da spalmare sul pane o sulla polenta calda.
Ingredienti:
500g di stoccafisso
½ limone
2 foglie di alloro
280 gr di olio extravergine di oliva
1 spicchio d’aglio
Sale q.b
Guarnizione:
prezzemolo q.b.
olio extravergine di oliva
Procedimento:
Per prima cosa è necessario pulire lo stoccafisso dalla pelle; in secondo luogo è necessario tagliarlo in tranci. Dopodiché prepariamo la pentola per la sua cottura.
In una pentola di medie dimensioni inserire acqua fresca, le due foglie di alloro, il mezzo limone e l’aglio. Posizioniamola sul fuoco e immergiamo i pezzi di stoccafisso.
Lasciamo cuocere il composto per 30 minuti a fuoco basso. Il tempo di cottura varia al variare della grandezza del pezzo di pesce; affinché la ricetta sia perfetta è necessario che questo sia ben cotto.
Passato il tempo di cottura, scoliamo il pesce e lo riponiamo in un tegame, dove andremo a pulirlo dalle eventuali spine. Lasciamo intiepidire.
Ora il pesce è pronto per essere trasformato in crema. Se avete la planetaria, potete usufruire del macchinario (precedentemente munito di frusta), altrimenti potete lavorare il pesce usando una semplice frusta.
Iniziamo a lavorare il pesce unendo a quest’ultimo l’olio a filo; una volta che questo sarà incorporato dal composto, uniamo anche 100 gr di acqua di cottura. Continuiamo a mescolare, fino ad ottenere una crema spalmabile.
A questo punto riponiamo il composto in una terrina et voilà!
Il vostro baccalà mantecato è pronto per essere degustato!
Angele Kamp tramite unsplash.com
Tiramisù:
Chi non AMA questo dolce dal sapore unico, denso e speciale? Già il nome è sinonimo di garanzia, il dolce perfetto per ogni occasione! Per pranzi, cene, compleanni, anniversari… il tiramisù è un concentrato di dolci sapori che si sciolgono in bocca.
La storia e la creazione di questa prelibatezza, conosciuto in ogni angolo del mondo, è di origine trevigiana e, fin dalle origini, la ricetta ha avuto un enorme successo.
Al giorno d’oggi esistono numerose varianti, oltre al classico tiramisù. Se lo desiderate ancora più goloso, non posso non dirvi di proporre al vostro palato la variante alla Nutella (insomma, un super tiramisù, un tiramisù al quadrato).
Ingredienti:
300gr di savoiardi
500gr mascarpone
300g di caffè
4 uova
100gr di zucchero
Cacao amaro in polvere q.b.
Procedimento:
Per creare il tiramisù perfetto, è necessario, per prima cosa, fare il caffè. Che lo abbiate solubile, con le cialde o fatto con la caffettiera, è pur sempre caffè ed è buono.
Prepariamolo e lasciamolo raffreddare.
Mentre il caffè si raffredda, dedichiamoci alla crema!
Per prima cosa è necessario rompere le uova e fare in modo di dividere il tuorlo dall’albume. Iniziamo a montare questi ultimi con una parte di zucchero, usando una frusta.
Una volta che avremo ottenuto un composto spumoso (continuando a girare), aggiungiamo a poco a poco il mascarpone. Continuiamo a lavorare il composto fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi. Una volta ottenuta, lasciamo riposare il composto e dedichiamoci agli albumi.
Per questa ricetta è necessario montare gli albumi a neve fermissima. Una volta ottenuto questo risultato, uniamo gli albumi alla crema precedentemente preparata; è necessario mescolare il composto dal basso verso l’alto, in modo da mantenere il composto leggero e incorporare aria.
Ed ecco che la nostra crema è pronta! A questo punto possiamo assemblare il nostro tiramisù in una terrina quadrata (Così da ottenere la classica forma del dolce stesso).
Alternando strati di crema e savoiardi intinti nel caffè, creiamo il nostro dessert.
L’ultimo strato deve essere rigorosamente di crema, così da poter essere coperta di polvere di cacao
Una volta ultimato, ecco qui il nostro tiramisù! Pronti a degustarlo?
Vasylyna Kucherepa tramite unsplash.com
Bussolà:
L’ultima ricetta che andremo a conoscere, per concludere in bellezza questo nostro articolo dedicato ai piatti tipici veneti, è il Bussolà.
È un dolce tipico della tradizione veneta e perfetto dessert per un pranzo importante.
Ingredienti:
500gr farina
100gr zucchero
6 uova
1 bicchierino di grappa
1 bustina di lievito
100gr burro
Granella di zucchero q.b.
Procedimento:
Per prima cosa è necessario lavorare il burro con lo zucchero, fino ad ottenere una crema. Potete farlo sia con una frusta, sia con la planetaria.
Una volta ottenuta una crema, le aggiungiamo le uova. Continuiamo a mescolare fino ad ottenere un composto spumoso e senza grumi.
A questo punto uniamo al composto la farina (precedentemente unita al lievito) e la grappa (per aromatizzare l’impasto. Otterremo un composto maneggiabile, che dovremo lavorare a mano per qualche minuto.
Imburriamo uno stampo a ciambella, vi inseriamo il nostro impasto lavorato, lo cospargiamo di burro fuso e di granella e lo inforniamo a 200° per 30 minuti.
Passato il tempo di cottura, il nostro dolce è pronto per essere degustato!
Qui termina il nostro viaggio alla scoperta dei piatti tipici veneti!
Vi sono piaciuti? Quali tra queste ricette preparerete?
Camila Cordeiro tramite unsplash.com
CONSIGLI PER ORGANIZZARE UNA VACANZA IN VENETO:
–Hotel e b&b dove dormire in Veneto
Se vi è piaciuto questo articolo, forse potrebbero interessarvi anche:
Alcuni dei link presenti in questo sito web sono link di affiliazione. Questo significa che se clicchi sul link e acquisti il prodotto, io riceverò una piccola commissione di affiliazione. Indipendentemente da ciò, è mia intenzione raccomandare solo prodotti o servizi che uso regolarmente e che ritengo aggiungano valore ai miei lettori.
Alcuni dei link presenti in questo sito web sono link di affiliazione. Questo significa che se clicchi sul link e acquisti il prodotto, io riceverò una piccola commissione di affiliazione. Indipendentemente da ciò, è mia intenzione raccomandare solo prodotti o servizi che uso regolarmente e che ritengo aggiungano valore ai miei lettori.
