Vacanze in Romania in estate: un viaggio tra natura, tradizioni, mare, benessere e divertimento. Qui non manca nulla!
Giornalista e travel blogger dal 2014. Napoletana di nascita ma attualmente alle Canarie.
Viaggio tanto, spesso sola, amo il mare, i sorrisi, gli animali e la pizza. Ho lasciato il lavoro per viaggiare e da allora il mio lavoro è viaggiare e creare contenuti di viaggio sul mio blog e sui social media.
Avete mai pensato alla Romania in estate come meta delle vostre prossime vacanze?
Io ci sono stata 10 giorni fa e per me si è rivelata una bellissima scoperta. Un contrasto affascinante tra semplicità e modernità, con dei luoghi così autentici dal sapore antico che ormai non si trovano più altrove.
Ed è stato inoltre uno dei viaggi più divertenti che io abbia mai fatto. Ma lo sapete quanto sanno divertirsi in Romania? 😊
Una vacanza in Romania ha 3 vantaggi: è una vacanza low cost, ci si arriva in poche ore e offre una grande varietà di paesaggi.
Oggi vi racconto il mio itinerario della Romania in 1 settimana. Magari potrà esservi d’ispirazione per le vostre prossime vacanze estive.
Viaggio on the road in Romania in estate
Il mio è stato un viaggio on the road. Ero con un gruppo di blogger internazionali radunati da Experience Romania. Ci siamo spostati in bus.
Per muovervi in Romania però potete tranquillamente noleggiare un’auto in aeroporto a Bucarest e da lì iniziare il vostro viaggio.
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Mi raccomando, siate sempre prudenti alla guida!
Punto di partenza: Bucarest
La prima tappa della mia settimana in Romania è stata Bucarest, la capitale, dove ho passato però solo un giorno.
È una città molto vivace, piena di cultura ma anche con una vita notturna sfrenata e tanti locali.
Vi consiglio in particolare il centro storico, che per me è bellissimo.
Prima tappa: Crisan, Delta del Danubio
Siamo arrivati a Mahmudia e da lì ci siamo imbarcati su dei piccoli motoscafi, direzione Crisan, delta del Danubio. Dopo un piacevole tragitto sulle calme acque del Danubio, siamo arrivati al Sunrise Hotel.
Si tratta di un resort, semplice e molto rilassante, che si trova proprio sulle sponde del fiume. Un po’ un luogo d’altri tempi, lontano dalla civiltà eppure irresistibile con questo suo fascino malinconico.
Qui tutto invita a una vacanza serena e riposante. C’è il giardino con la piscina, la sala con i giochi, la terrazza con i tavoli all’aperto. E il molo da dove si possono godere dei tramonti infiniti.
Passeggiando sul lungofiume respirerete il vero sapore di questo luogo.
Le donne del posto col fazzoletto in testa che chiacchierano sul muretto che costeggia il fiume, le ville e gli hotel per le vacanze, alcune case abbandonate, le cicogne che fanno il nido sui pali della luce e i bambini che girano in bicicletta.
Non ci sono auto, il ritmo delle giornate è lento e rilassato.
Tour nella Letea Forest
Per arrivare alla Letea Forest bisogna prendere la barca. Siamo a meno di 10 km dall’Ucraina.
Si tratta di una foresta che sorge dove un tempo c’era il Mar Nero ed è considerata la foresta subtropicale più a nord del mondo e l’unica di querce ad essere cresciuta su sabbia.
E’ una riserva biosfera dell’Unesco.
Anche qui atmosfera antica, ci si sposta con i carretti trainati dai cavalli e di contrasto si possono ancora ammirare cavalli selvaggi correre liberi.
Seconda tappa: Sfantu Georgie
La seconda tappa del mio viaggio in Romania è stato Sfantu Gheorghe, sempre sul Delta del Danubio.
Qui, dove il mar Nero e il Danubio si incontrano, sorge un eco-resort da sogno: il Green Village.
La zona è riserva protetta nonché area di grandissimo interesse naturalistico. Qui si pratica un turismo sostenibile e anche il numero di turisti annui è limitato.
Con un giro in barca si possono ammirare tantissime specie di uccelli, alcune delle quali vivono solo qui.
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Il delta del Danubio
Emozionante vedere i pellicani, cormorani e cigni nel loro habitat naturale.
Il fiume è una meraviglia, pacifico e verde. L’area è una delle zone paludose più importanti del mondo e il suo ecosistema è il secondo più grande dopo la barriera corallina.
Abbiamo fatto poi una piccola tappa al villaggio di Sfantu Gheorghe, anch’esso raggiungibile solo in barca.
È un posto a tratti abbandonato, perché non offre molte opportunità di lavoro ai giovani, che così vanno a vivere altrove. Mi è rimasto però molto impresso.
Le strade di sabbia, le casette basse con giardino, i cani che girano liberi per strada, la bella chiesa ortodossa, l’unico supermercato che sembra uscito dagli anni ’50, i bambini che giocano nel piccolo parco giochi.
Il loro mondo è quello, sereno e lontano dal resto. Chissà se ne conoscono altri e chissà se vivono meglio, anni luce dal nostro caos.
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Terza tappa: Mar Nero, Mamaia, Costanza
Dopo la quiete del delta del Danubio, abbiamo fatto un rapido cambiamento.
Mamaia è una delle mete più famose per le vacanze al mare in Romania e per la sua nightlife.
Fa parte della città di Costanza dal punto di vista amministrativo ed è una località balneare che si trova proprio sul Mar Nero, su una lunga spiaggia di sabbia.
Ero già stata sul Mar Nero qualche anno prima. Leggete qui della mia vacanza a Sunny Beach, in Bulgaria.
Vita notturna a Mamaia
Non aspettatevi ovviamente il mare dei Caraibi, però il posto è una bomba per quanto riguarda feste, beach party e vita notturna.
Vi consiglio il Cafè del Mar, per aperitivo e serata, Fratelli Beach & Club, discoteca stupenda proprio sulla spiaggia e il Tan Tan Beach Club.
A Mamaia ho soggiornato all’hotel Zenith, direttamente sul mare e con una bella spa vista spiaggia.
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Gita in fuoristrada a Eforie Nord
In Romania ho provato un’esperienza che non avrei mai creduto di fare. Siamo andati con delle jeep in dei percorsi fuoristrada tra colline, laghi e spiaggia.
Girare in jeep è stato molto divertente, anche se ammetto che nelle salite a picco ho avuto un po’ paura…
Quarta tappa: Vama Veche
L’ultima tappa delle mie vacanze in Romania è stata Vama Veche, altra località balneare famosa un tempo per essere ritrovo di hippies.
Ho soggiornato all’hotel Europa, bell’hotel sulla spiaggia a Eforie Nord, con una piscina all’aperto e una grande spa dove rilassarsi.
La sera siamo stati al Festival Vama Libre, più un tour dei beach club sulla spiaggia, pieni di vita e di persone, dove abbiamo ballato fino al mattino. Come piace a me 😊
In questo articolo vi racconto nel dettaglio cosa fare a Vama Veche.
Ritorno a Bucarest
La mattina dopo siamo ripartiti e in circa 4 ore siamo ritornati a Bucarest, da dove ho preso il volo per tornare in Italia.
Prima di partire per il vostro viaggio, ricordate però sempre di stipulare un’assicurazione per viaggiare in sicurezza.
Io ormai da anni uso l’assicurazione annuale di Heymondo, con assistenza H24 tramite app e completamente in italiano. Per i miei lettori, ho anche uno sconto del 10%!
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