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Oggi vi racconto di una bella realtà che conosco da tempo ma che non avevo ancora mai provato in prima persona: lo scambio casa di HomeExchange.


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Grazie a questa conveniente formula mi sono potuta regalare una ventina di giorni nella meta dei miei sogni, la Polinesia Francese, e anche un mesetto nella mia città preferita in Europa: Lisbona.

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La vista dalla terrazza della mia casa a Tahiti 🙂

Quando lo ho raccontato, ad amici e sui social, ho notato molto interesse e curiosità. Effettivamente scambiare casa permette di viaggiare davvero in tutto il mondo risparmiando notevolmente sui costi dell’alloggio e vivendo un’esperienza più vera e locale.

Sì, ma come funziona? Adesso ve lo spiego bene 🙂

Cosa è HomeExchange

HomeExchange è una piattaforma di scambio casa, attiva da oltre 30 anni, che mette a disposizione un’intera rete di case illimitate in tutto il mondo e tantissime garanzie per scambiare in sicurezza.

VAI SUL SITO UFFICIALE DI HOMEEXCHANGE QUI

Quanto costa scambiare casa su HomeExchange

Per iscriversi, e poter quindi scegliere tra le case disponibili e inserire la vostra casa, dovrete pagare solo una quota annuale, di 160€ all’anno.

In questo modo, al prezzo di una notte in hotel, avrete a disposizione migliaia di casa in tutto il mondo tra cui poter scegliere, oltre alla sicurezza di poter scambiare in tutta serenità e con il supporto dei membri del team di Home Exchange:

-Scambi illimitati in tutta tranquillità

-Supporto membri a tua disposizione in qualsiasi momento

-Accompagnamento in caso di cancellazione o non conformità

-Protezione in caso di danni materiali

Come funziona lo scambio casa di HomeExchange

Chiaramente, i principi alla base dello scambio casa sono quelli della reciprocità e della fiducia: mettere a disposizione la propria casa ed essere ospitati nelle case degli altri membri. Si tratta di uno scambio umano, che non può esserci senza fiducia né senza senso di accoglienza 🙂

Direi quindi che il primo requisito per poter scambiare casa su Home Exchange è quello di avere una casa a disposizione dove si ha voglia di ospitare altre persone, che sia prima o seconda casa.

Una volta inserita la vostra casa nella piattaforma e trovata la casa nella destinazione che avete scelto, potete parlare con i proprietari e scegliere se fare uno scambio simultaneo (io ti do la tua casa in cambio della mia), oppure se “pagare” con guestpoint, una sorta di crediti digitali che si guadagnano mettendo a disposizione la propria casa.

Come iscriversi a HomeExchange

Il processo di iscrizione è molto semplice e la piattaforma chiara e intuitiva.

Ecco gli step da seguire per iscriversi:

Creare il vostro annuncio (gratuitamente), e completare il profilo con i dati anagrafici e della vostra casa

– Inserire una descrizione e scegliere le destinazioni preferite

– Promuovere la vostra casa aggiungendo delle belle foto

– Inserire la disponibilità della casa nel calendario

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Cerca tra migliaia di case su HomeExchange!

Come cercare case su HomeExchange

Ed eccoci alla parte più divertente: la ricerca delle case. Tutti noi abbiamo una meta dei sogni, no? Cosa c’è di più bello che iniziare a sognarla partendo da quella che sarà la nostra casa una volta arrivati? Personalmente, è una delle parti che preferisco nell’organizzazione dei miei viaggi.

Per farlo vi basterà inserire nello strumento di ricerca la vostra meta, le date desiderate e il numero di ospiti.

Vi appariranno quindi tutte le opzioni disponibili per la destinazione da voi prescelta!

Potete inserire inoltre diversi filtri per essere certi che la casa da voi prescelta abbia tutto quello che vi serve (es: wi-fi, lavastoviglie, animali domestici ammessi, etc.).

Una volta selezionata l’opzione per voi migliore, non dovete fare altro che scrivere tramite la chat al proprietario e, se disponibile, questi vi approverà la richiesta e potrete prenotare la vostra casa.

Le tipologie di scambio su HomeExchange

Scambio reciproco

Per intenderci, quello che molti di noi abbiamo visto nel film del 2006 con Cameron Diaz e Jude Law “L’amore non va in vacanza”. Due persone si accordano per scambiarsi casa. Non deve essere necessariamente nello stesso periodo ma l’uno comunque andrà a casa dell’altro.

Per cercare sul sito questo tipo di scambio, vi basterà selezionare “scambio reciproco”.

Scambio con GuestPoint (GP)

Sul sito di HomeExchange è disponibile anche un’altra modalità di scambio: con guest point.

Se infatti in quel periodo non avete la possibilità di fare uno scambio simultaneo, oppure avete altri piani di viaggio, potete offrire un certo numero di guestpoint per soggiornare nella casa che vi interessa (ogni proprietario quando inserisce la sua casa sceglie quanti guestpoint a notte vale la sua).

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Come guadagnare guestpoint (GP)

Inizialmente ogni membro riceve dei GP per il solo fatto di iscriversi al sito, creando il proprio account e completando le varie sezioni:

50 GuestPoints per la creazione del vostro account.

100 GuestPoints quando il profilo è stato completato.

200 GuestPoints quando il primo annuncio è stato completato.

Inoltre, verificando il profilo riceverete altri 200GP e altri 500GP se vi abbonate per la prima volta.

Quindi, calcolate che già solo iscrivendovi e verificando il profilo, avrete a disposizione 1050 guestpoint. Cosa potete farci con 1050GP? Per esempio una settimana in un bell’appartamento a Miami oppure 10 giorni a Parigi.

Per guadagnare altri guestpoint poi, potrete invitare amici, ricevendo GP quando questi completano il profilo e poi si iscrivono.

Un’altro modo per guadagnare è inviare richieste di scambio. Quando avrete inviato 10 richieste di scambio riceverete altri 250GP.

La forma migliore però per guadagnare continuamente GP è quella di ospitare in casa vostra. Al momento dell’annuncio avete inserito quanti GP a notte richiedete e quelli sono i GP che guadagnerete con i soggiorni degli altri membri a casa vostra.

Come ho trovato la mia casa a Tahiti, in Polinesia Francese

Prima di tutto, consiglio di iniziare la ricerca per tempo. Le case sulla piattaforma sono tantissime ma non è detto che siano tutte disponibili nelle date che vi interessano, quindi prima iniziate, meglio è. Se avete date flessibili, inoltre, la ricerca sarà più facile.

Nel mio caso sono partita con le ricerche 3 mesi prima (ma se iniziate anche 4, non è male). Ho selezionato la meta (l’isola di Tahiti), le date, il numero di persone e impostato alcuni filtri.

Dovendo lavorare da remoto per me per esempio era fondamentale avere il wi-fi a disposizione.

Dato che in quel periodo la mia casa (quella che ho inserito sul sito) non era disponibile, ho filtrato la ricerca solo per scambi con guest points.

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L’amaca con vista della mia casa a Tahiti.

Come ho finalizzato la prenotazione su HomeExchange

Mi sono apparsi tantissimi annunci che ho valutato, guardando le foto e leggendo le descrizioni, vedendo anche sulla mappa dove si trovassero. Mi interessava in particolare anche l’ubicazione della casa, che fosse vicina a supermercati e servizi.

Una volta trovate le case che mi piacevano, ho scritto un messaggio per ognuna di loro. Nel messaggio mi sono presentata, ho raccontato chi sono e come viaggio e spiegato perché mi piacerebbe soggiornare in quella casa.

Avrò contattato circa una ventina di case (alcune non disponibili, altre per date diverse) fino a che Simone, la proprietaria francese di questa bella casa sulle colline di Punaauia con una terrazza panoramica da sogno, mi ha risposto che era ben lieta di offrirmi la sua casa in cambio di guest points. Che gioia, ragazzi, non mi pareva vero!

Mi ha quindi pre-approvato la richiesta, e da lì ho confermato la prenotazione.

Mi è arrivato l’indirizzo esatto della casa e abbiamo concordato i dettagli del mio arrivo (dove avrei trovato le chiavi e tutte le istruzioni della casa).

La casa aveva un costo in guestpoint per notte che mi sono quindi stati detratti dal totale dei miei guestpoint accumulati.

Come è stata la mia esperienza con lo scambio casa in Polinesia

Dopo un viaggio quasi eterno per raggiungere l’aeroporto di Tahiti dall’Italia (circa 30 ore di viaggio), l’unica cosa che volevo era arrivare a casa, farmi una doccia e riposare.

Abbiamo noleggiato un’auto in aeroporto e dato che la casa era vicina, in 15 minuti siamo arrivati. La mia host mi aveva spiegato come arrivare all’appartamento (non troppo facile altrimenti da trovare) e come prendere le chiavi dalla cassetta esterna. Grazie a questo, sono riuscita subito ad entrare in casa senza attese né tempi di check in, in maniera autonoma.

La casa era come la immaginavo e come sembrava dalle foto sul sito. Molto particolare perché costruita praticamente nella roccia, con due camere da letto, un bagno e una grande sala con amaca e terrazza.

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Vista su Moorea dalla mia terrazza!

La terrazza è stato il vero fiore all’occhiello: aveva una vista stupenda sull’isola di Moorea (che si trova di fronte a Tahiti) e da qui si vedevano dei tramonti meravigliosi (con una birra in mano stesa sull’amaca, ancora più belli 🙂

Inoltre l’appartamento era praticamente su un colle, circondata da alberi e natura, con i galli tutto intorno che davano la sveglia al mattino. Un po’ come essere in un altro mondo, un’altra vita rispetto a quella a cui sono abituata a Tenerife.

Ho cercato di vivere la casa al massimo: yoga all’alba sulla terrazza al mattino, preparavo da mangiare in cucina per i picnic durante il giorno (con un ottimo risparmio di soldi) e la sera aperitivo in terrazza. Il wi-fi incluso è stato fondamentale perché in quei giorni dovevo anche lavorare.

Alcuni giorni sono stata fuori Tahiti per visitare altre isole e in questo caso il fatto di avere una casa è stato molto comodo per poter lasciare le valigie più grandi e partire leggera con solo uno zainetto.

Se siete curiosi di vedere un video della casa, guardate il mio reel su Instagram qui!

Consigli per utilizzare al meglio HomeExchange

Come dicevo all’inizio, quest’anno ho già scambiato casa due volte, a Lisbona e a Tahiti.

Dato che magari non è un’esperienza familiare per tutti, ecco alcuni consigli che vi posso dare e che mi hanno aiutato a concludere gli scambi abbastanza rapidamente e con successo.

Iniziare la ricerca con anticipo

Dato che per molte persone la casa che scambiano è anche prima casa, l’anticipo per potersi organizzare è fondamentale. Considerate quindi di partire con la ricerca mesi prima (almeno 3) o comunque appena avete deciso le date indicative e la meta del vostro viaggio.

Usare filtri nella ricerca

Se avete esigenze particolari (viaggiate con un cane, lavorate da remoto, etc.), approfittate dei filtri in modo da fare una ricerca più mirata possibile e avere solo risultati che effettivamente possono essere adatti a voi.

Se possibile, scegliere date flessibili

Sicuramente, per avere più possibilità di trovare uno scambio, selezionando date flessibili, avrete maggiore scelta e più risultati. Io per esempio non avevo ancora i voli né le date esatte del viaggio, quindi la mia host mi ha detto le date disponibili e io ho prenotato quelle.

Scrivere a più membri

Considerate che non è detto che la casa che vi piace sia subito disponibile e le prenotazioni difficilmente si concludono al primo colpo. Vi consiglio quindi di scegliere un ampio ventaglio di case tra quelle che vi piacciono (leggere descrizioni e recensioni di altri membri) e mandare messaggi (nel mio caso sono serviti almeno una 20 per trovare una casa disponibile).

Personalizzare i messaggi

Stiamo andando a casa di altri, quindi farci conoscere ed avere fiducia reciproca è un gesto fondamentale. Quando scrivete ai membri, personalizzate i messaggi, siate gentili, raccontate un poco di voi e del tipo di vacanza, del perché vi piace quella casa, etc.

In questo tipo di scambio la comunicazione è fondamentale, da entrambe le parti, quindi cercate di farla al meglio.

Dare tutti i dettagli utili

Sia da parte di chi ospita che di chi arriva, è importante fornire tutte le indicazioni utili per uno scambio comodo e facile (orario di arrivo, come raggiungere la casa, eventuali spese extra di pulizie, istruzioni per il check out, etc.)


E adesso che vi ho raccontato come funziona lo scambio casa con Home Exchange e la mia esperienza in Polinesia, che ne pensate? Lo vorreste provare?

Raccontatemelo nei commenti 🙂


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