Parlando con diverse donne dei miei viaggi in solitaria, noto che spesso quello che frena le persone dal partire è la paura. Paura che in viaggio da sola qualcosa vada storto, paura di annoiarci, paura di sentirci sole o di essere in pericolo…
Sono chiaramente tutte preoccupazioni lecite ed è umano che ci siano. Anche io prima di partire da sola spesso provo delle sensazioni contrastanti che vanno dall’ansia all’euforia passando anche per piccole paure che spesso si rivelano poi del tutto immotivate.
Giornalista e travel blogger dal 2014. Napoletana di nascita ma attualmente alle Canarie.
Viaggio tanto, spesso sola, amo il mare, i sorrisi, gli animali e la pizza. Ho lasciato il lavoro per viaggiare e da allora il mio lavoro è viaggiare e creare contenuti di viaggio sul mio blog e sui social media.
Questo perché prima di un viaggio ci creiamo degli scenari nella testa, spesso i peggiori possibili, e la nostra mente si convince che siano la realtà e che dobbiamo temerli.
Quante volte però una volta sul posto ci rendiamo conto che certe situazioni erano solo mentali e che tutto è molto più tranquillo di quanto ci aspettassimo? A me succede il 90% delle volte.
In ogni caso, se vi piacerebbe partire in solitaria ma avete timore, ecco alcuni consigli (testati personalmente) per superare la paura di viaggiare da sole.
Accettare le nostre sensazioni
Così come per tutte le emozioni, credo che il primo passo sia riconoscere ed accettare che ci siano. Da mia esperienza, respingerle o fingere di non provarle è controproducente e anziché smorzarle le fa crescere.
E così, è inutile fare le leonesse che non hanno paura di nulla. Abbiamo paura di partire da sole?
Sì, riconosciamolo e accettiamolo in modo che la paura non diventi un nemico ma qualcosa che conosciamo e di cui siamo consapevoli. Solo conoscendo il nemico possiamo combattere ad armi pari.
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Domandarci di cosa esattamente abbiamo paura
Una volta appurato che sì, abbiamo qualche paura nel fare un viaggio da sole, iniziamo ad esaminare perché. Cosa ci spaventa esattamente?
La solitudine, i pericoli, la noia, andare al ristorante da sole? Tutte queste insieme col bonus di qualche paranoia a caso? Benissimo, proviamo ad identificare le paure in modo da capire in anticipo come arginarle e prepararci.
Leggi anche: Come superare la paura di andare al ristorante da sole
Se abbiamo paura di annoiarci, per esempio, possiamo programmare tante attività da fare in viaggio, se temiamo la solitudine, possiamo usare APP per viaggiatrici solitarie per fare amicizia. Se invece abbiamo paura di non sentirci sicure, possiamo studiare bene la zona, leggere recensioni e consigli di altre viaggiatrici in modo da tranquillizzarci.
Leggi anche: Come viaggiare da sole in sicurezza
Iniziare con viaggi semplici
Se sono i nostri primi viaggi in solitaria, non è necessario andare subito dall’altra parte del mondo. Non dobbiamo dimostrare nulla né a noi stesse né agli altri ma solo fare un’esperienza che ci faccia star bene.Quindi, per cominciare consiglio sempre di fare viaggi brevi e verso mete non troppo distanti.
Un week end in una città europea potrebbe essere un ottimo compromesso o anche un retreat insieme ad altre viaggiatrici, per partire in maniera soft.
Piano piano, quando ci sentiremo più tranquille, saremo pronte per affrontare anche viaggi più lontani e ambiziosi, come per esempio quello che ho fatto io in Vietnam da sola o in Corea del sud in solitaria.
Leggi qui quali sono le migliori destinazioni per viaggi sicuri per donne sole.
Fare amicizia in viaggio
Viaggiare da soli non significa stare sempre da soli durante il viaggio. Anzi.
Personalmente, faccio molto più facilmente amicizia in viaggio da sola che quando parto in compagnia.
Qui vi ho raccontato i miei consigli per fare amicizia in viaggio da soli. In ogni caso, con le tecnologie attuali ci sono molti modi per conoscere gente sul posto come Meetup, gruppi Facebook per viaggiatrici solitarie o app come Nomadher e Travel Ladies.
Per superare la paura di partire e restare soli, iniziate a darci un occhio e creare connessioni già prima del viaggio. Vi farà sentire più sicure e preparate.
Anche gli ostelli sono degli ottimi luoghi per fare amicizia in viaggio da soli. Se non vi piace l’idea di condividere la camera con altre persone, molti offrono anche l’opzione di stanze private.
Leggi anche: Perché viaggiare da soli in ostello
Fare meditazione
Ormai da qualche anno, per calmare la mente ed eventuali ansie, tutte le mattine faccio 5/10 minuti di meditazione. Mi aiuta a restare nel momento e non focalizzarmi sulla paura del futuro o su pensieri passati disturbanti.
Vi consiglio di iniziare a praticare meditazione già da qualche settimana prima di partire e poi anche durante il viaggio. Oltre a farvi sentire più rilassate, vi darà una sorta di routine quotidiana (specialmente se la fate sempre alla stessa ora) che quando si è in viaggio da soli, è di grande conforto.
Celebrare ogni vittoria durante il viaggio da sola
Per me viaggiare da sola è una scuola. Ogni volta imparo qualcosa di nuovo, su di me e sul mondo e ad ogni viaggio supero delle sfide che mi fanno tornare a casa più forte, con più autostima e più sicura di me.
Ognuno ha dei limiti, delle timidezze o delle paure e ogni volta che riusciamo a non farci inibire da queste, è un traguardo che raggiungiamo. E come tale, dobbiamo celebrarlo.
Siamo timide ma troviamo il coraggio di attaccare bottone con una persona nuova in ostello? Premiamoci per questo. Riusciamo a dare indicazioni nella lingua del paese dove siamo? Altra sfida vinta! Ci facciamo una bella cena da sole al ristorante anche se la sola idea ci metteva a disagio? Benissimo!
Prendiamoci tutti i meriti per queste vittorie, ce lo meritiamo e ci fa capire che davvero possiamo fare tutto da sole.
Non farci abbattere dalle difficoltà
Imprevisti e difficoltà sono all’ordine del giorno in viaggio. Per me sono talmente comuni e ormai lo accetto così bene che sono addirittura una parte integrante del viaggiare. Forse senza questi il viaggio non sarebbe nemmeno una esperienza così formativa e gratificante come in realtà è.
Senza i problemi non ci godremmo nemmeno i momenti felici, sono due facce della stessa medaglia che si compensano.
Impariamo quindi ad essere pronti al fatto che spesso le cose non andranno come volevamo, che ci saranno ritardi, imprevisti, voli persi, bagagli persi, febbre in vacanza e tanto altro.
Leggi anche perché è fondamentale partire con un’assicurazione viaggio.
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Accettiamolo e non facciamoci abbattere da questi eventi. Non siamo noi sfigate, è semplicemente normale.
Fa tutto parte del bello di viaggiare.
Piano piano, mettendo in pratica questi consigli, sono certa che riuscirete a superare la paura di viaggiare da sole. Se avete esperienze da condividere o consigli, fatemelo sapere nei commenti.
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